giovedì 8 agosto 2013

Biogas: inquinamento nel Chienti e nel mare

UN ALTRO GRAVISSIMO INCIDENTE IN UN IMPIANTO A BIOGAS

Apprendiamo da Cronache Maceratesi (vedi l'articolo) che un altro impianto a biogas ha sversato nel Chienti, tramite l'Ete Morto, determinando la chiusura degli stabilimenti balneari in Civitanova Marche e Porto Sant'Elpidio.

Gravissimi quindi i danni già registrati. Presumibilmente più grave quello derivante dall'inquinamento delle acque.

Recentemente i nostri comitati avevano denunciato le gravi situazioni di inquinamento del basso bacino del Chienti, di cui il biogas è solo l'ultimo fattore di causalita.

Torniamo a chiedere alle autorità competenti, magistratura e Sindaci, nonchè agli Enti strumentali (Arpam, Asur, organi di indagine) di fare il loro dovere a tutela dei cittadini, della loro salute e dei loro beni.

SEMPRE PIU' OPPORTUNA E GIUSTA APPARE LA DECISIONE CHE ABBIAMO ASSUNTO DI COSTITUIRCI PARTE CIVILE NEI PROCEDIMENTI IN CORSO PRESSO I TRIBUNALI MARCHIGIANI.

Informeremo sempre più la cittadinanza per costruire insieme una forza decisiva per aiutare magistratura ed organi inquirenti a fare piena luce sui fatti.


Comitato Petriolo per il Territorio
Comitato Salute e conservazione del territorio per Corridonia
Comitato No biomasse Santa Maria Apparente
Comitato Alta Fiastrella
Cultura Legalità Progresso
Comitatinrete

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