lunedì 17 febbraio 2014

Invito agli Assessori regionali ad indire un incontro pubblico sul biogas

Spett. Assessore S. Giannini ed Assessore M. Malaspina,

con la presente, il comitato vuole esprimerVi le preoccupazioni sollevate dagli abitanti delle zone dove insistono impianti a biogas.

Nella fattispecie, gli impianti a biogas di località Fontemurata n°33 e Sarrocciano SNC, come le S.V. sapranno, visto che sono state autorizzare dall'ente che rappresentate, risultano vicine ai centri abitati e ciò non fa che generare uno stato di apprensione nella popolazione di Corridonia, Morrovalle e Monte San Giusto.

A fronte di tale delicata situazione, le richieste di spiegazioni e di maggiori controlli più volte avanzate in questi anni alle istituzioni e agli organi preposti non hanno avuto esito positivo.
Considerando anche gli ultimi avvenimenti, quali gli sversamenti di liquami della centrale di Morrovalle a marzo 2013 e l'annullamento dell'autorizzazione dell'impianto di Corridonia da parte del TAR Marche per l'assenza della Valutazione d'Impatto Ambientale preventiva, fondamentale ad evitare conseguenze future per il territorio, intendiamo rinnovarVi tali richieste.

Visto poi il periodo di diffuso malcontento verso le istituzioni repubblicane, ci sembra doveroso richiamare la “Convenzione di Århus” recepita dalla Decisione 2005/370/CE del 17 febbraio 2005, “Convenzione sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico al processo decisionale e l'accesso alla giustizia in materia ambientale”. La partecipazione del pubblico alle decisioni che interessano la collettività risulta una necessaria via da percorrere per cercare soluzioni tramite la concertazione col territorio.


Pertanto, INVITIAMO le S.V. ad indire con urgenza un incontro pubblico a Morrovalle per discutere della normativa vigente sul biogas, della proposta di legge regionale 384/2012, oltre che dibattere sulla compatibilità degli impianti a biogas con i diritti alla salute, alla preservazione dell'ambiente, alla proprietà privata e alla libera attività economica.


La partecipazione al tavolo del dibattito, che non vorremmo fosse ridotto ad una chiusa conferenza stampa, vuol essere aperta ai Sindaci del territorio ed ai cittadini. Suggeriamo, pertanto, che l'incontro avvenga dopo l'orario di lavoro, al fine di una più larga partecipazione degli interessati.


Concludiamo citando il Vostro “Programma di governo” espresso nel 2010 con il quale <<La Regione Marche – si impegnava a - realizzare una democrazia rappresentativa e promuovere forme di partecipazione dei cittadini e di vita pubblica >>. Auspichiamo che tale proposito sia ancora valido per la “vicenda biogas”.

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