Care cittadine e cari cittadini,
sabato
27 aprile si è svolto all'Abbadia di Fiastra l'incontro pubblico,
promosso dai Comitati in Rete, dal titolo “Vertenza biogas Marche. A che
punto siamo?”.
Numerosa
è stata la partecipazione dei cittadini e delle istituzioni. Erano
presenti il Consigliere regionale Marangoni, il Consigliere provinciale
Zura, alcuni Assessori e Consiglieri del Comune di Corridonia, il
Sindaco e il comitato Petriolo, il comitato di Corridonia, Ostra e
Potenza Picena, alcuni gruppi locali del Movimento 5 Stelle.
Sono
state illustrate le prossime mosse dei Comitati in Rete, prima fra
tutte la consegna del Libro Bianco alla Procura della Repubblica. Nel
libro sono contenuti tutti i documenti e le informazioni raccolti nei
mesi passati dai comitati. Il fine è quello di dare un sostanziale
contributo tecnico, oltre che morale, all'indagine aperta dalla
Magistratura di Ancona e Macerata sullo scandalo biogas Marche.
È
nostra ferma intenzione far proseguire celermente l'indagine affinché
giunga al più presto al rinvio a giudizio degli indagati.
Durante l'incontro ha preso la parola anche il Sindaco di Morrovalle che ho spiegato l'atto (che trovate sul sito del comune)
con il quale fa cessare il fermo della centrale a biogas di Morrovalle.
L'amministrazione ha ritenuto valide le rassicurazioni, poste dai
gestori della centrale a biogas di Morrovalle, volte a scongiurare
ulteriori e pericolose fuoriuscite del digestato.
Il comitato vuol vederci chiaro e pertanto ha richiesto tutta la documentazione inviata dai gestori dell'impianto a biogas.
Essere rassicurati da coloro che hanno provocato l'inquinamento non ci fa, di sicuro, stare tranquilli.
Ci vediamo al prossimo banchetto per la raccolta delle deleghe
– contro l'inquinamento provocato dagli sversamenti di liquami
provenienti dalle centrali a biogas di Loro Piceno e Morrovalle– il 1 maggio alla Festa dei Lavoratori presso la Zona Industriale di Corridonia (vicino la Chiesa Santa Famiglia) dalle 9:30 alle 19:30.