Spett. Assessore S. Giannini ed
Assessore M. Malaspina,
con
la presente, il comitato vuole esprimerVi le preoccupazioni sollevate
dagli abitanti delle zone dove insistono impianti a biogas.
Nella
fattispecie, gli impianti a biogas di località Fontemurata n°33 e
Sarrocciano SNC, come le S.V. sapranno, visto che sono state
autorizzare dall'ente che rappresentate, risultano vicine ai centri
abitati e ciò non fa che generare uno stato di apprensione
nella popolazione di Corridonia, Morrovalle
e Monte San Giusto.
A fronte di tale delicata
situazione, le richieste di spiegazioni e di maggiori controlli più
volte avanzate in questi anni alle istituzioni e agli organi preposti
non hanno avuto esito positivo.
Considerando anche gli
ultimi avvenimenti, quali gli sversamenti di liquami della centrale
di Morrovalle a marzo 2013 e l'annullamento dell'autorizzazione
dell'impianto di Corridonia da parte del TAR Marche per l'assenza
della Valutazione d'Impatto Ambientale preventiva,
fondamentale ad evitare conseguenze future per il territorio,
intendiamo rinnovarVi tali richieste.
Visto poi il
periodo di diffuso malcontento verso le istituzioni repubblicane, ci
sembra doveroso richiamare
la
“Convenzione di Århus” recepita dalla Decisione 2005/370/CE del
17 febbraio 2005, “Convenzione sull'accesso alle
informazioni, la partecipazione del pubblico al processo decisionale
e l'accesso alla giustizia in materia ambientale”.
La
partecipazione del pubblico
alle decisioni che interessano la collettività risulta una
necessaria via da percorrere per cercare soluzioni tramite la
concertazione col territorio.
Pertanto, INVITIAMO le S.V. ad
indire con urgenza un incontro pubblico a Morrovalle per discutere
della normativa vigente sul biogas, della proposta di legge regionale
384/2012, oltre che dibattere sulla compatibilità degli impianti a
biogas con i diritti alla salute, alla preservazione dell'ambiente,
alla proprietà privata e alla libera attività economica.
La partecipazione al tavolo del
dibattito, che non vorremmo fosse ridotto ad una chiusa conferenza
stampa, vuol essere aperta ai Sindaci del territorio ed ai cittadini.
Suggeriamo, pertanto, che l'incontro avvenga dopo l'orario di lavoro,
al fine di una più larga partecipazione degli interessati.
Concludiamo
citando il Vostro “Programma di governo” espresso nel 2010 con il
quale <<La Regione Marche –
si
impegnava a - realizzare una
democrazia rappresentativa e promuovere forme di partecipazione dei
cittadini e di vita pubblica >>.
Auspichiamo che tale proposito sia ancora valido per la “vicenda
biogas”.