Care cittadine e cari cittadini,
sulla stampa locale, dopo gli
sversamenti di liquami nel Fiastra provenienti dalla centrale a
biogas di Loro Piceno, è apparso un commento da parte di coloro che
controllano l'impianto: la Viridis Energia.
Essi ritengono che, per
la salute dell'ambiente, l'impianto di Loro Piceno deve ripristinare
tutte le sue funzioni.
Avete capito bene, parlano quelli che
hanno provocato lo sversamento che ha compromesso il sistema fluviale,
causato la morte delle forme primarie di vita e la una moria di pesci
in una parte del fiume Fiastra.
L'ordinanza del Sindaco di Loro Piceno, che
ha bloccato temporaneamente la centrale a biogas ora tornata di nuovo in funzione, secondo la Viridis Energia poteva essere pericolosa per l'ambiente. Il metano che continuava ad
essere prodotto dall'impianto non poteva essere trattenuto ancora a
lungo, e quindi doveva prima o poi essere immesso nella rete – trasformando il gas tramite la combustione in energia elettrica - o
nell'atmosfera. E in questa seconda ipotesi, si sarebbero potuti verificare
dei gravi danni ambientali.
Quindi, prima inquinano il fiume, poi
dicono che la produzione di gas non si può fermare, perché se si
bloccano le centrali per metterle in sicurezza subentra un altro
problema: il pericolo del metano.
I valori nel fiume Fiastra dell'azoto
ammoniacale, cromo, nichel, piombo, rame, zinco, alluminio, ferro,
manganese sono risultati al di sopra dei limiti della legge. Così il
Sindaco di Petriolo ha dovuto ordinare la sospensione dell'uso
dell'acqua dei pozzi vicini al fiume per tutelare l’ambiente e la
salute pubblica.
Anche a Morrovalle si è superata la
soglia di contaminazione dell'alluminio, cromo totale, ferro,
manganese, nichel, piombo, nitriti ed è stata contaminata la falda
acquifera. E il Sindaco di Morrovalle ha bloccato temporaneamente
la centrale a biogas di Morrovalle.
Nonostante il fermo e l'obbligo
dell'azienda di operare alla luce del sole al fine di non
compromettere la salute pubblica, qualche giorno fa il Corpo
Forestale è andato di nuovo a controllare l'impianto di Morrovalle
per sospetti lavori notturni (vedi articolo).
Abbiamo richiesto i risultati delle
analisi condotte dall'ARPAM a Loro Piceno e Morrovalle per conoscere
lo stato delle acque dei pozzi vicini al Fiastra e alla centrale a
biogas in contrada Fontemurata. Prossimamente avvieremo un azione
legale che coinvolgerà cittadini, istituzioni locali e magistratura,
affinchè vengano perseguiti coloro che hanno provocato il disastro
ambientale.
Partecipate. Siamo cittadini, non sudditi.
Il comitato
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