Care cittadine e cari cittadini,
continuiamo ad informarmi sul caso
biogas, questa volta per i fatti avvenuti nella centrale a biogas di
Fontemurata, Morrovalle.
Dopo numerose segnalazioni, fatte anche
dal nostro comitato al Corpo Forestale per episodi precedenti in
ordine di tempo, lo scorso 24 luglio il Comune di Morrovalle ha
chiamato l'A.R.P.A.M. e la Polizia Provinciale per analizzare il liquido
scuro che fuoriusciva da un tubo
di circa 30 cm di diametro e finiva in un fosso che sfocia nel
torrente Trodica.
Dagli accertamenti è risultato che il tubo,
riconducibile alla centrale biogas di Morrovalle di proprietà
della Campomaggio 86 s.r.l., doveva essere usato solo ed
esclusivamente per le acque chiare depurate.
Quasi un mese dopo l’A.R.P.A.M. ha reso
note le analisi dei campioni del liquido prelevato e dalle notizie
pubblicate dagli organi di stampa, relative ai risultati, si è
evidenziato come in quei liquidi fossero presenti sostanze inquinanti quali ammoniaca e metalli pesanti
(rame, zinco, ferro).
E' così scattata l’ennesima indagine
penale, da parte della Procura, nei confronti della ditta Campomaggio
86 s.r.l. Ricordiamo che l'azienda incriminata non è nuova a tali condotte. Già nel 2012 fece spargere irregolarmente liquami nei campi e sanò la questione
con un’oblazione irrisoria (circa 10.000 euro). A
seguito di altri sversamenti, che vennero accertati nel marzo 2013,
l’azienda aveva appena concordato nel
giugno scorso, con il Comune di Morrovalle, un piano di bonifica dell’area così
come imposto dalla Provincia di Macerata.
Proprio quando doveva iniziare la bonifica
(con cui l’area doveva essere risanata e
soggetta a controllo per far rientrare il rischio inquinamento)
l’ARPAM ha accertato il nuovo sversamento e l'assenza di volontà da
parte della Campomaggio 86
s.r.l. di rimediare al danno arrecato alla nostra comunità
(ricordiamo che precedentemente era stato chiuso anche un pozzo ed il
Sindaco aveva dovuto disporre in via preventiva la chiusura temporanea
dell’impianto).
Quanti altri reati ambientali dovranno
commettere per essere fermanti?
Continueremo a chiedere ed a pretendere
che sia attuato il piano di bonifica dei terreni, che siano
controllate le acque dei pozzi privati vicino agli sversamenti e
lungo tutto il Trodica, che siano controllate le emissioni
atmosferiche e i COT, della centrale a biogas di Morrovalle.
Il comitato allestirà due banchetti
informativi per rispondere alle vostre richieste di chiarimenti e
ricevere le vostre proposte.
SABATO 13 settembre dalle 10:00 alle
12:30 a Corridonia in Piazza Vittoria
DOMENICA 14 settembre dalle 10:00 alle
12:30 a Trodica di Morrovalle nell'area Pegaso.
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